Anello Chevalier: storia di un gioiello diventato icona

La storia degli anelli Chevalier ha origini antichissime che risalgono all’antico Egitto epoca nella quale le popolazioni della Mesopotamia utilizzavano questo particolare anello come sigillo commerciale.

La particolare forma dello Chevalier, infatti, consente di essere personalizzato a piacere e ed essere utilizzato per apporre il proprio personale sigillo a lettere, documenti e altre comunicazioni ufficiali. Per apporre il proprio sigillo era sufficiente imprimere l’anello nella cera calda per poi trasferirlo sui documenti.

Successivamente, lo Chevalier fu adottato anche da faraoni ed esponenti di ricche famiglie come un simbolo di prestigio e di appartenenza alla propria casata.

Anello Chevalier risalente ai tempi dell’Antico Egitto

Lo Chevalier rimane oggi un simbolo di grande prestigio che viene utilizzato ancora, per lo più da appassionati di storia e tradizioni, per apporre i sigilli di famiglia alle lettere.

Perché si dice anello Chevalier

Questa particolare tipologia di anello ebbe l’apice della sua popolarità nel medioevo quando divenne molto popolare tra i cavalieri che lo utilizzavano sempre per apporre il proprio sigillo a lettere e documenti. Chevalier in francese significa appunto cavaliere; da cui il nome dell’anello.

Come si indossa lo Chevalier?

Nell’antica tradizione lo Chevalier veniva portato al mignolo della mano non dominante in quanto era un ornamento piuttosto ingombrante.

La tradizione iniziò a cambiare quando lo Chevalier si diffuse anche tra le donne che cominciarono a portarlo al mignolo mentre gli uomini iniziarono a indossarlo sull’anulare.

Anello Chevalier indossato all’anulare

Nel corso del tempo le regole con cui indossare lo Chevalier sono cambiate ancora e l’anello è passato a essere indossato anche sull’indice.

Ad oggi non esiste una vera e propria regola per indossare lo Chevalier ma, se si desidera preservare storia e tradizione, allora dovrebbe essere portato al mignolo.

L’anello Chevalier nella moda contemporanea

Oggi lo Chevalier è un gioiello versatile, genderless e può essere personalizzato a piacere, anche incidendo le proprie iniziali proprio come si faceva una vota.

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Le varianti più contemporanee dello Chevalier possono anche non avere incisioni o simboli ma montare preziosi quali per esempio zaffiri, rubini o smeraldi.

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